L’ultima nata di oggi è una bici gravel in acciaio personalizzata per Andrea. Il modello è il classico Alterego, in un colore scelto da Andrea: turchese con le scritte blu mare.
Le geometrie e le misure sono personalizzate, ma queste sono meno visibili a occhio nudo. Ciò che è più visibile invece è il nome del padre di Andrea verniciato sul tubo orizzontale del telaio, e poi il reggisella telescopico con cavo integrato, che ha richiesto un discreto sforzo di lavorazione, visto il diametro contenuto delle tubazioni in acciaio che utilizziamo per produrre Alterego.
Andrea ha preferito la doppia corona, e ha quindi optato per uno Shimano GRX. Ha scelto poi ruote Dt Swiss G1800 Spiline gommate Vittoria Terreno Dry, nella dimensione che oggi va per la maggiore nel gravel: 700×40.
Il manubrio è il Deda gravel, che offre una certa apertura nella parte bassa senza però esagerare. Pedali Spd, nel più classico stile gravel, e freni misti, a filo meccanico con pompa dell’olio alla pinza, una soluzione che richiede poca manutenzione.
La bici è già su strada (e fuoristrada) e pedala per la Toscana.