Abbastanza difficile da trovare sul mercato: una bici da corsa 650c. Chi ha bisogno di queste dimensioni di ruote? Persone che non sono alte. E per costruire una bici personalizzata, le ruote 650c possono essere una scelta. Ma ci sono alcuni pro e contro, dati principalmente dalla disponibilità sul mercato di ruote e componenti ad esse collegate. Vediamo quindi alcuni pro e contro di questa particolare dimensione di ruote.
Innanzitutto: cosa sono le ruote 650c? Sono le ruote da 26″ per bici da corsa. Attenzione, non vanno confuse con le ruote da 26 mtb o le ruote da 26 di una city bike! Tutti questi tipi di ruote sono comunemente chiamati “26”, ma hanno diametri diversi. Infatti, mentre le 26″ mtb hanno un diametro di 559mm, le 26″ bici da corsa – la 650c – hanno un diametro di 571mm. Le city bike da 26″, invece, hanno un diametro di 584mm. Questi accorgimenti li rendono incompatibili tra loro per il cambio di pneumatici e camere d’aria, ma anche per il posizionamento dei pattini dei freni.
Scorrevolezza
La resistenza al rotolamento della ruota è determinata dalla quantità di energia richiesta per vincere l’attrito tra il pneumatico e il suolo. Spesso si pensa – erroneamente – che pneumatici più stretti riducono la resistenza al rotolamento. In realtà, la resistenza al rotolamento ha più a che fare con la consistenza dell’area di contatto di uno pneumatico con il suolo. La diffusione dell’impatto su un’area di contatto più ampia riduce lo slancio del pneumatico e quindi riduce la resistenza al rotolamento. Poiché le ruote da 700c hanno zone di contatto con il suolo più estese rispetto a quelle da 650c, di solito hanno una resistenza al rotolamento leggermente inferiore. Allo stesso modo, pneumatici molto stretti possono avere una resistenza al rotolamento maggiore rispetto a pneumatici leggermente più larghi perché pneumatici più stretti hanno meno gomma a contatto con il suolo e quindi non sono in grado di assorbire urti e imperfezioni della strada.
Accelerazione e salita con route da 650c
Le ruote 650c sono più piccole e quindi più leggere all’esterno nel punto di circonferenza. Questo è l’argomento più cruciale che può dare le migliori sensazioni quando si utilizza una ruota più reattiva e scattante. Sono quindi da considerarsi più reattive. Non solo. Questa qualità si traduce in una migliore capacità di scalare le salite. Ad esempio questo è stato uno dei grossi problemi quando la mountain bike ha abbandonato le ruote da 26 “a 29”. In quel caso però i vantaggi complessivi superavano di gran lunga i problemi afflitti dalla perdita di prestazioni in salita. Resta comunque il fatto che una ruota più piccola si comporta meglio in salita.
Reperimento pneumatici.
Le ruote 650c non sono molto richieste. Ciò crea anche una carenza nel mercato dei relativi pezzi di ricambio e componenti. Per quanto riguarda le gomme, per esempio. La scelta degli pneumatici da montare sulle ruote 560c è piuttosto limitata. Troveremo quasi esclusivamente larghezze di 23 mm. Inoltre, sarà difficile trovare camere d’aria antiperforazione o super leggere. Insomma, questa scelta richiede una dose di adattamento.
Proporzioni ed estetica.
È innegabile che una persona bassa possa essere vista sgraziata mentre pedala su una bicicletta troppo grande. La realizzazione di un telaio custom con le classiche ruote da 28″ aiuta molto. Ma a volte non basta. Possono servire le ruote da 650c. Non proprio per il bikefitting della bici, magari raggiungibili anche con ruote da 28″, ma piuttosto per l’aspetto generale del ciclista visto sulla sua bicicletta. E non si può negare che il look ha la sua importanza quando si pedala.