Elise mentre pedala sulla sua Daccordi Borea sulle strade americane.
Perché le donne in bici sono meno degli uomini? Ci sono una serie di motivi per cui gli uomini tendono ad andare in bicicletta più delle donne. Una possibile spiegazione è che gli uomini hanno maggiori probabilità di partecipare a sport e attività come la bicicletta che comportano uno sforzo fisico. Inoltre, è più probabile che gli uomini abbiano accesso alle biciclette o ai fondi economici per acquistarle. Infine, le norme culturali possono portare più uomini che donne a sentirsi a proprio agio su una bicicletta.
Nel mondo che vorremmo la metà dei ciclisti sono donne. Crediamo che incoraggiare le donne in bici possa svolgere un ruolo importante nell’aumentare l’uguaglianza di genere e nell’emancipazione delle donne in tutto il mondo. Riteniamo che quando alle donne viene data l’opportunità di andare in bicicletta, ciò può portare a una maggiore indipendenza e a un miglioramento della salute fisica e mentale.
Sena Daccordi sulla sua bici
Sebbene sia vero che il ciclismo è stato tradizionalmente visto come uno sport maschile, sta diventando sempre più gender-friendly. Sempre più donne iniziano a pedalare e molti eventi, organizzazioni e club si concentrano specificamente sulle esigenze delle cicliste. Ci sono anche molte iniziative in atto per rendere il ciclismo più accessibile alle donne, come sconti e programmi speciali, nonché abbigliamento e scarpe da ciclismo specializzati. Quindi, sebbene il ciclismo abbia ancora molta strada da fare in termini di uguaglianza di genere, sta sicuramente facendo passi da gigante nella giusta direzione.
In qualità di produttori di biciclette, abbiamo già spiegato e discusso perché le biciclette da donna sono diverse da quelle da uomo e perché la maggior parte dei produttori mondiali non offre una differenza vera e significativa nei prodotti offerti.
Cosa ne pensi di questo argomento? Ci farebbe piacere che partecipassi alla discussione!
Francesca sulla sua bici Daccordi con ruote di 26″ alle Isole Baleari
