Ora ci sono molti più ciclisti a Bruxelles e in altre capitali europee come Parigi, Berlino o Madrid. Sono state create zone pedonali in tutta la città. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare, poiché il sistema di mobilità è ancora principalmente focalizzato sull’inquinamento di automobili e veicoli a motore. E la situazione della mobilità non è migliore al di fuori delle principali città. In campagna, con possibilità di trasporto molto meno favorevoli e sostenibili. Perché è urgente trasformare le nostre città? Dipendiamo dalle auto. Il numero totale di veicoli a motore sulle strade europee ha raggiunto l’incredibile cifra di 264 milioni nel 2017, il 25% in più rispetto al 2000, e gli automobilisti usano le loro auto più spesso, coprendo distanze più lunghe. Allo stesso tempo in cui altri settori hanno ridotto le emissioni, le automobili hanno contribuito in modo significativo all’aumento delle emissioni del settore dei trasporti. Nel 2018, i trasporti rappresentavano il 29% delle emissioni di GHG in Europa e le auto da sole erano responsabili del 12% delle emissioni complessive di GHG in Europa. Anche il trasporto su strada contribuisce in modo significativo all’inquinamento atmosferico, causando ogni anno 400.000 morti premature in Europa.
Fonte dati: GREENPEACE

Un cambio dall’auto alla bici. Le bici salveranno il Mondo.

La Commissione europea dovrebbe garantire che le città e gli stati membri eseguano il passaggio dalle automobili alla bicicletta, al camminare e ai trasporti pubblici e condivisi. Tali piani dovrebbero includere la riduzione dei viaggi non necessari, la riduzione dell’assegnazione dello spazio pubblico ai trasporti motorizzati (parcheggi, strade, ecc.) e l’aumento delle zone pedonali e dello spazio pubblico verde, o addirittura vietare del tutto le auto dalle città, se necessario. La bicicletta deve essere resa più facile e sicura. I marciapiedi e i trasporti pubblici dovrebbero essere accessibili a tutti.

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Basta supportare economicamente il problema.

Siamo nel mezzo di un’emergenza climatica e abbiamo bisogno di politiche coerenti. Tuttavia, le istituzioni continuano a versare miliardi in progetti autostradali, nonostante i loro effetti sulla domanda e sulle emissioni di mobilità indotta. Invece, il denaro pubblico deve dare la priorità all’azione di mitigazione del clima, incoraggiando la mobilità a piedi, in bicicletta, potenziando le infrastrutture ciclabili, l’intermodalità e il trasporto pubblico e tagliando i fondi per i nuovi progetti di autostrade.

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L’auto elettrica è la risposta?

La Commissione europea ha proposto di porre fine alla vendita di nuove auto con motore a combustione interna entro il 2035. Ciò deve avvenire senza indugio, altrimenti i nostri polmoni continueranno a soffrire. Sostituire ogni auto in circolazione oggi con un veicolo elettrico non è una soluzione sostenibile. Certo, avremo bisogno di veicoli elettrici per coprire esigenze di trasporto che non possono essere inviate in altri modi, ma l’UE dovrebbe smettere di pensare che una crescita del trasporto verde sarà all’altezza degli obiettivi di Parigi. La bicicletta, ad esempio, è dieci volte più importante delle auto elettriche per creare città a zero emissioni.